Pensato non è detto,
detto non è sentito,
sentito non è ascoltato,
ascoltato non è compreso,
compreso non è condiviso.

Mediazione dei conflitti con la Comunicazione Empatica Nonviolenta

Ciascuno di noi sperimenta delle situazioni frustranti e dolorose di non-detti, fraintendimenti o conflitti che perdurano nel tempo creando atmosfere di vita quotidiana stressanti. Queste situazioni prendono energia e salute, portano con sé squilibrio, paura e insoddisfazione. Questo ci impedisce di essere in una relazione fluida sia con noi stessi che con l’altra persona.

La mediazione ha l’obiettivo di fare circolare la parola e assicurare l’ascolto reciproco. Con l’aiuto del mediatore si ha la possibilità di contattare, esprimere ed ascoltare i sentimenti e i bisogni dentro le parole che ognuno dice per tracciare la strada della connessione da cuore a cuore. I mediati sono accompagnati a comprendere reciprocamente i vissuti soggettivi in modo da aprire nuovi spazi interiori di dialogo e di incontro.

Offre l’opportunità di cercare insieme comprensione e soluzioni per ripristinare e riappacificare la comunicazione.

Viene garantito un approccio imparziale, neutrale, non giudicante, confidenziale.

Si rivolge a:

  • ·  Colleghi
  • ·  Familiari
  • ·  Genitori e figli
  • ·  Coppie